Focus Confartigianato Trasporti: Nel 2018 fatturato autotrasporto a +4,0%, ma nel traffico da/verso Italia in 10 anni +78,3% vettori esteri a basso costo contro -62,6% vettori italiani
Nel primo trimestre del 2018 nel settore Trasporto terrestre si registra in Italia una crescita del fatturato del 4,0%, in linea con il +3,8% dell’Unione Europea.
E’ segnalato un maggiore dinamismo nei Paesi competitors con basso costo del lavoro – Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Ungheria, Lituania, Polonia, Romania, Slovenia e Repubblica Slovacca – che registrano una crescita del 7,1%. Il trend congiunturale positivo è confermato dalla crescita del 5,4% del traffico autostradale di mezzi pesanti nel primo bimestre del 2018, ma pesa come un macigno la concorrenza dei vettori esteri a basso costo contro la diminuzione del traffico dei vettori italiani.
Questi i dati sulla congiuntura provenienti dall’Elaborazione Flash “Alcune tendenze dell’Autotrasporto merci nell’estate 2018” di Confartigianato Trasporti a cura dell’Ufficio Studi Confederale. Clicca qui per scaricarla.
Le imprese di autotrasporto dei Paesi a basso costo del lavoro hanno acquistato quote rilevanti di mercato a scapito di imprese nazionali e degli altri maggiori Paesi europei. In dieci anni il traffico merci internazionale da e verso l’Italia gestito da vettori di paesi a basso costo del lavoro delle imprese di trasporto è cresciuto del +78,3% (+24,3 miliardi di tonnellate-km) a fronte di un calo per del -62,6% (-18,0 miliardi di tonnellate-km) dei vettori italiani e del -52,1% (-18,4 miliardi di tonnellate-km) degli altri Paesi con alto costo del lavoro quali Germania, Spagna, Francia ed Austria. La quota di mercato dei vettori italiani imbocca un sentiero di discesa dal 2005 – con un’unica interruzione nel 2015 – fino a toccare il minimo del 20,2% nel 2017, quota quasi dimezzata (-15,9 punti percentuali) rispetto al massimo di 36,1% rilevato nel 2004.
In relazione alla questione del contingentamento del traffico dei Tir al Brennero il report evidenzia che il Brennero è il valico alpino che registra il maggior traffico di merci su strada con 30,2 milioni di tonnellate, a cui si aggiungono 11,9 milioni di tonnellate che transitano su treno. Le limitazioni generano un elevato impatto sull’autotrasporto, dato che l’Autostrada del Brennero concentra il 7,5% del traffico autostradale italiano di veicoli pesanti, con un aumento del 6,4% nell’ultimo anno, tasso quasi doppio del +3,5% della media nazionale, e gestisce un traffico di 586 veicoli pesanti all’ora che percorrono l’intero tratto, il 37,2% in più della media delle autostrade italiane.
Alla fine del 2017 nel comparto del Trasporto merci su strada sono registrate con 92.944 imprese, di cui 53.208 sono artigiane, pari al 57,2%.
Oltre ai temi sopra esaminati l’Elaborazione Flash di Confartigianato Trasporti analizza:
– la dinamica del prezzo del gasolio e la tassazione dei carburanti
– l’andamento della produzione manifatturiera e del traffico autostradale pesante
– gli investimenti infrastrutturali
– il flusso delle merci trasportate su strada
– il trasporto combinato e la concorrenza sleale del lavoro irregolare
– esaminare la struttura del settore dell’Autotrasporto con un confronto europeo e con i dati per regione e provincia.
Elaborazione Flash autotrasporto
05/07/2018