09
Giugno

UETR ASSEMBLEA UETR A ZAGABRIA 5/6 GIUGNO 2014

Il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani e il Responsabile del settore internazionale Giovanni Rosso hanno rappresentato l’associazione all’assemblea annuale UETR che si è svolta in Croazia. All’assemblea UETR oltre ad alcune modifiche statutarie , in presenza della maggioranza dei rappresentanti degli stati europei, si è discusso di accise. Il tema della proposta da parte della Commissione UE di parificare le accise sul diesel a quelle della benzina ha innescato un profondo malcontento nella categoria dell’autotrasporto europeo che è decisamente contrario. Gli sconti sulle accise vanno mantenuti e difesi con forza e vigore .

Da diversi stati si è manifestata molta preoccupazione per il problema del cabotaggio abusivo ed è stata analizzata la normativa francese che viene considerata positiva ma, nel medesimo tempo, non è accettabile il fatto che l’autista dimostri con una apposita ricevuta di avere dormito fuori dalla cabina. Il Presidente Genedani è intervenuto a nome della rappresentanza italiana dell’autotrasporto merci , illustrando l’ emendamento chiamato dell’inversione dell’onera della prova suscitando nei presenti molta attenzione da parte di tutti i presenti. In particolare, sono intervenuti altri anche in rappresentanza dei neo paesi comunitari, esprimendo delle preoccupazioni circa l’enorme incremento del cabotaggio abusivo. Il Segretario Generale dell’UETR Lode Verkinderen ha posto in votazione l’ emendamento italiano che è stato approvato all ‘unanimità con l’impegno dell’UETR di presentarlo al Palamento e alla Commissione europea appena saranno ricostituito all’indomani delle elezioni. Nel medesimo intervento l Presidente Genedani ha richiesto l’annullamento del cosi detto “vincolo” che vieta il finanziamento europeo all’acquisto di veicoli nuovi. La principale argomentazione svolta da Genedani, riguarda il fatto che le prossime normative del trasporto internazionale obbligheranno l’utilizzo di veicoli euro 6 e se non si aiutano adesso le imprese comunitarie quelle asiatiche e medio orientali si prenderanno tutto il mercato internazionale dei trasporti. La Francia ha sostenuto a spada tratta l’intervento di Genedani comunicando che la stessa è direttamente impegnata per l’abolizione del “vincolo”. Messa in votazione la proposta , l’Assemblea ha approvato all’unanimità sottolineando anche con un forte applauso la nostra fattiva presenza in Europa.

09/06/2014

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09 Giugno 2014