RIPARTO DELLE RISORSE DESTINATE ALL’AUTOTRASPORTO MERCI – IL PUNTO DI CONFARTIGIANATO TRASPORTI
Lo scorso 27 gennaio 2015 si è tenuto l’incontro tra il Sottosegretario ai Trasporti Umberto Del Basso De Caro e le Associazioni dell’autotrasporto merci.
Il Presidente di Confartigianato Trasporti, Amedeo Genedani, valuta positivamente l’operato del Governo in merito al mantenimento delle risorse e alla loro ripartizione, raggiunta, a differenza degli anni precedenti, in tempi stretti.
Saranno necessarie tempistiche più lunghe, invece, per definire diversi aspetti inerenti all’applicazione delle nuove normative di riforma del settore approvate con la Legge di Stabilità 2015 e con lo “Sblocca Italia”.
L’accordo sulle risorse presenta tre aspetti degni di rilievo:
- È un accordo triennale per gli anni 2015-2016-2017, le risorse saranno di tipo strutturale e continuativo, fatte salve verifiche annuali dell’efficacia delle spese, quindi, certe, aumentando di fatto la capacità di programmazione da e per il settore;
- Lo stanziamento di 250 milioni di euro annui comprende 40 milioni di euro destinati a interventi e investimenti finalizzati allo sviluppo dell’intermodalità e della logistica e ad iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione. Su questo “fondo unico” si dovranno aggregare, a parere della Confartigianato Trasporti, le iniziative d’investimenti per il rinnovo e l’adeguamento tecnologico del materiale rotabile.
- La deduzione forfettaria delle spese non documentate è riconfermata nel principio, garantendo gli stessi importi delle deduzioni previste nel 2013: si tratta di un importante risultato ottenuto Confartigianato Trasporti per il mondo artigiano.
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono state avanzate diverse richieste e domande da parte nostra, tra cui.
- La definizione dell’organico segretariale dell’Albo conto terzi e la nomina del Vice Presidente da parte della componente ministeriale ancora vacante, oltre a una valutazione complessiva sullo stato del sistema informatico che a tutt’oggi risulta inefficiente (vedasi le enormi criticità in relazione al pagamento delle quote annuali);
- La presa in esame di una norma che definisca i tempi del pagamento dei corrispettivi con l’introduzione della cosiddetta “indeducibilità delle fatture”;
- Il pagamento delle spettanze per i servizi di trasporto dell’ILVA con lo “spostamento” dei pagamenti dei contributi per le imprese di almeno un anno e la tutela dei crediti vantati attraverso una garanzia statale (sul problema ILVA riferiremo dopo l’incontro odierno al MISE);
- La proroga delle diverse sanzioni per l’operatività del SISTRI al 31 dicembre 2015 al fine di evitare date di scadenze differenti ma sempre inerenti al sistema di tracciabilità dei rifiuti. Come già precedentemente affermato, Confartigianato Trasporti ritiene che il sistema sia da bocciare in via definitiva.
- La norma sul “Salario minimo” della Germania deve essere presa in considerazione anche per il nostro Paese per non rischiare l’aumento della presenza di vettori stranieri nel mercato interno. Si ritiene altresì decisivo l’immediato recepimento della Direttiva europea sul “Distacco” dei lavoratori da parte dello stato italiano;
- Sui “costi di esercizio” è stato chiesto al Ministero di riprendere la pubblicazione e fare chiarezza sul metodo di calcolo. Inoltre, è stato chiesto quali altri atti amministrativi saranno a breve emanati.
In modo sintetico, i rappresentanti del Ministero hanno riferito quanto segue:
- Per quanto concerne l’Albo degli Autotrasportatori, le questioni dell’organico sono in via di risoluzione in tempi stretti, mentre per le procedure informatiche, i collegamenti tra le banche dati e l’agibilità del portale dell’automobilista, non è possibile determinare date certe; in ogni caso i problemi verranno risolti senza oneri, finanziari o disciplinari, per le imprese;
- Per la gestione del “fondo” dedicato alla riorganizzazione del settore saranno convocate in seguito le associazioni al fine di specificare l’ambito di applicazione;
- Sulla “semplificazione” e il passaggio alle motorizzazioni delle competenze di altri enti in materia di autotrasporto si informa che il Presidente del Consiglio dei Ministri ha predisposto un proprio decreto regolamentare che sarà chiuso a breve e di cui il testo non è ancora stato inoltrato agli Organi di verifica contabile.
- Per i “costi di esercizio” sarà costituito un apposito tavolo tecnico con le associazioni che individui i costi d’esercizio del settore.
- Per quanto riguarda l’esperienza tedesca, il MIT attende il rapporto della Germania al prossimo incontro in sede CEMT a Parigi e dopo il 18 febbraio p.v. dovrebbero esserci risposte europee circa la compatibilità con la normativa europea.
- Infine, sono state fornite altre informazioni relative ad una circolare sulla dimostrazione del requisito dell’idoneità finanziaria, alla formazione decennale nonché sulla validità degli attestati per la dimostrazione del requisito dell’idoneità professionale.
29/01/2015