06
Ottobre

Problematiche dell’autotrasporto – Le indicazioni del Consiglio Direttivo della Confartigianato Trasporti

Sabato 4 Ottobre 2014 si è svolto a Roma presso la sede della Confartigianato Imprese il Consiglio Direttivo della Confartigianato Trasporti. All’apertura dei lavori, il Presidente Amedeo Genedani ha invitato il Consiglio, con un breve momento di raccoglimento, al ricordo del Segretario Nazionale Dr. Gianluigi Bassi e del Presidente dr. Francesco Del Boca recentemente scomparsi. 

Aprendo il dibattito, il Presidente ha elencato ed illustrato  i temi del confronto in corso sia con il Governo che con le Associazioni dell’autotrasporto merci.
 
Il dibattito è stato caratterizzato da un forte malcontento dei dirigenti imprenditori i quali hanno chiaramente espresso la volontà di dichiarare il fermo dei servizi di autotrasporto.
  
Il Presidente Genedani, riassumendo le opinioni dei consiglieri ha indicato un percorso di mobilitazione della categoria , la quale con senso di responsabilità, si è impegnata ad organizzare e gestire (unitariamente con le altre associazioni del settore che hanno disdetto il Protocollo d’Intesa dello scorso Novembre 2013 sui territori delle assemblee aperte a tutti gli autotrasportatori.
 
Le assemblee della categoria saranno l’occasione per illustrare gli aspetti del “Protocollo” firmato dal Governo non risolti o parzialmente onorati.
  
La prima assemblea unitaria di mobilitazione è stata indetta a Monza il prossimo 11 ottobre in occasione della fiera del TRUCK EMOTION.

 

Tra le tante questioni che non hanno trovato ancora soluzione Confartigianato Trasporti indica come importantissime quelle relative a:

 

1) “Costi minimi” per la giustizia sociale
2) Il mantenimento del livello delle “accise” per il 2015
3) Il mantenimento per il 2015  delle risorse destinate alle “spese non documentate”

  

Il Consiglio Direttivo di Confartigianato Trasporti si è dichiarato sempre disponibile al confronto con il Ministro Lupi ed invita lo stesso ad agire per una  politica del fare.

   

Occorre a nostro parere la piena consapevolezza  che l’autotrasporto sta morendo colpito anche dall’inefficienza dello Stato Italiano e che il pericolo di strumentalizzazioni esterne al settore, persino violente, è realistico.

  
06/10/2014

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06 Ottobre 2014