Pacchetto Mobilità I: la Plenaria del PE rimanda le proposte all’esame della Commissione TRAN per ulteriori considerazioni
I deputati europei riuniti in plenaria hanno respinto gli emendamenti di modifica delle proposte di riforma del trasporto su strada del “I° Pacchetto Mobilità” presentato dalla Commissione europea nel maggio 2017 e le hanno rinviate al Commissione dei Trasporti e Turismo competente per un nuovo riesame.
La votazione dell’Assemblea plenaria del Parlamento Europeo tenutasi a Strasburgo, lo scorso mercoledì 4 Luglio, ha respinto gli emendamenti proposti dalla TRAN sull’aggiornamento delle regole di riposo dei conducenti, il cabotaggio e distacco dei conducenti nonché altre norme in materia di accesso alla professione e al mercato.
Il rinvio per il riesame è previsto dall’articolo 59, paragrafo 4 , del regolamento di procedura UE.
In particolare, nonostante siano stati approvati alcuni emendamenti relativi:
– alla non applicabilità del tachigrafo ai veicoli al di sotto delle 2,4 tonnellate,
– sulle deroghe applicabili ai veicoli impiegati nel settore edile,
– sull’esenzione alle imprese artigianali che effettuano trasporti internazionali nel raggio d’azione di 150 km dal locale dell’impresa, gli stessi non avranno alcun effetto nella realtà perché il “Pacchetto” dovrà essere approvato nella sua interezza e per il momento non possiamo ipotizzare una data certa.
Tuttavia, l’andamento delle votazioni ha dimostrato che la capacità di avanzare proposte di mediazione condivisibili dalla maggioranza dei deputati europei – da parte di UETR – è molto forte ed autorevole.
Il Vice Presidente UETR Amedeo Genedani – a nome della Confartigianato Trasporti – ha apprezzato il lavoro del Segretario Generale UETR invitandolo a mantenere i contatti con gli eurodeputati e le strutture europee, per continuare a portare avanti la tutela delle istanze di artigiani e pmi dell’autotrasporto nel nuovo complesso normativo proposto dalla Commissione per il settore.
05/07/2018