Nuova Sabatini: il Ministero dello Sviluppo Economico pubblica la modulistica aggiornata per le domande di contributo
Sul sito Web del MISE è stato pubblicato il nuovo modello informatico per presentare le richieste di contributo per l’acquisto di beni strumentali aziendali, comunemente chiamato “Sabatini ter”.
Il nuovo modulo potrà essere scaricato dalla sezione “Beni strumentali nuova Sabatini” al sito:
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuova-sabatini
Compilato in formato elettronico e firmato digitalmente dovrà essere inviato a mezzo PEC all’indirizzo della Banca o dell’iintermediario finanziario a cui l’impresa ha chiesto il finanziamento.
Ricordiamo che lo strumento di incentivazione della “Sabatini” in sintesi ha le seguenti caratteristiche:
– Si rivolge alle micro e alle piccole e medie imprese e consiste in un contributo collegato ad un finanziamento ottenuto da una Banca o Intermediario finanziario, il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni e di un importo uguale all’ importo dell’ investimento, con un tasso annuo pari al 2,75% per gli investimenti ordinari, 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (gli investimenti rientranti nella cosiddetta “industria 4.0”);
– Il termine per presentare le domande scadrà il prossimo 31 dicembre, salvo ulteriori proroghe, e ricordiamo che fino ad oggi risulta ancora disponibile il 9% dello stanziamento effettivo; come si può leggere dall’immagine sotto riportata;
– La Sabatini ter non può coesistere con il contributo previsto per la rottamazione e contestuale acquisizione di veicoli a motore euro 6 di massa pari o superiore alle 11,5 tonnellate previsto dal decreto investimenti per l’ autotrasporto merci gestito direttamente dal Ministero dei Trasporti.
A tal proposito, la Confartigianato Trasporti ritine opportuno riformare i diversi incentivi che a vario titolo vengono erogati alle imprese dell’autotrasporto merci al fine di aumentare l’entità degli stessi e così favorire la trasformazione dell’attuale parco veicolare.
16/10/2018