Internazionali, Austria: proroga al 31 dicembre 2023 dell’esenzione dal divieto settoriale per trasporti nella “Erweiterte zone”

Confartigianato Trasporti informa che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale del Land Tirolo del 16 dicembre 2022, il Regolamento n. 100/2022 del 13 dicembre 2022 contenente modifiche al divieto settoriale per trasporti con origine/destino in Tirolo.

Con il Regolamento in questione è stata introdotta una modifica riguardante, in particolar modo, il traffico sulla direttrice est-ovest per il quale viene prorogata per un altro anno – fino al 31 dicembre 2023 – l’esenzione dal divieto settoriale per trasporti effettuati nella “Erweiterte Zone” per tutti i veicoli Euro VI e non soltanto quelli immatricolati per la prima volta dopo il 31 agosto 2018 – come in origine previsto.
Tali veicoli, pertanto, potranno circolare con merci che rientrano nel divieto di circolazione settoriale.

La “Erweiterte Zone” allargata comprende anche i distretti di Bludenz e Feldkirch (Vorarlberg) in Austria, al Principato del Liechtenstein ed al Cantone dei Grigioni (Graubünden, in Svizzera). Si ricorda che le operazioni di trasporto dovranno comprendere operazioni di carico e scarico fra zone limitrofe al Tirolo e con passaggio attraverso il medesimo territorio.

Si fa presente che l’estensione territoriale in esame era stata già introdotta in modo temporaneo con il Regolamento n. 81/2019.
Con il provvedimento emanato de quo viene nuovamente prorogata di un altro anno nella sua validità con il regolamento n. 100/2022 del 13 dicembre.

Infine si ricorda che dal 31 dicembre 2022 nella “Erweiterte Zone”, non è più valida l’esenzione per i veicoli EuroV mentre continua a valere per i veicoli EuroVI, in qualunque data immatricolati.

Si fa presente inoltre che il “divieto settoriale” concerne il trasporto stradale di rifiuti, pietre, terre, materiale di risulta/detriti, legname in tronchi, sughero, veicoli M1/M2/N1 e rimorchi, minerali ferrosi e non ferrosi, acciaio (ad eccezione dell’acciaio per cemento armato e da costruzione per l’approvvigionamento di cantieri edili), marmo e travertino, piastrelle in ceramica, carta e cartone, prodotti minerali liquidi, cemento, calce e gesso, tubi e profilati cavi, cereali.