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Settembre

Fondo centrale di garanzia per le PMI: sospesa l’operatività della Sezione speciale per l’autotrasporto che rimane senza risorse

E’ stata emanata la Circolare  n. 14/2015 con la quale Banca del Mezzogiorno – MedioCredito Centrale, mandataria del RTI gestore,  informa che, a causa dell’esaurimento delle risorse, è sospesa l’operatività della Sezione speciale per l’autotrasporto, istituita con decreto del 27 luglio 2009 del Ministro  delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dello Sviluppo Economico e successive modifiche e integrazioni. 

Viene  pertanto sospesa l’ammissibilità all’intervento del Fondo delle imprese operanti nel settore dell’autotrasporto merci  per conto terzi (codice Ateco 2002: 60.24)

Si ricorda infatti che, in base al quadro normativo che regola l’operatività del Fondo, le operazioni a favore delle suddette imprese sono ammissibili alla garanzia esclusivamente a valere sulle risorse della Sezione speciale per l’autotrasporto.
In questi anni di crisi il Fondo è stato per l’autotrasporto merci, una vera e propria ancora di salvezza per il settore.
Il Fondo di garanzia per le PMI ha raggiunto ottimi livelli di efficienza e di efficacia tanto che sia i dati patrimoniali sia quelli economici e di performance, risultano tutti solidamente positivi.
Le domande ed i finanziamenti accolti sono sempre stati in aumento ed hanno aiutato le imprese del settore autotrasporti merci conto terzi ad affrontare la persistente crisi economica  del Paese.
Nel primo semestre del 2015 l’autotrasporto merci ha usufruito di circa 10 milioni di euro di garanzia dallo stato che hanno in pratica permesso di realizzare circa 180 milioni di euro di investimenti inorganizzazione, macchine, attrezzature ed impianti.
Il venire meno di queste risorse significa ridurre la capacità di sfruttare appieno la ripresa economica.

Confartigianato Trasporti ha contribuito alla definizione del Piano industriale e al  rafforzamento del modello commerciale del Fondo ed in più di una occasione ufficiale di confronto ha richiesto al Governo di mantenere  aperto il canale di finanziamento allo stesso.
Purtroppo, la rappresentanza dell’autotrasporto merci è stata tolta dalla compagine del Fondo e gli appelli alla sostenibilità finanziaria della Sezione Speciale per l’autotrasporto sono stati inascoltati.

Questi fatti dovrebbero fare riflettere tutti iprotagonisti dell’autotrasporto ed impegnarli sempre nella strenua difesa dei reali interessi della categoria. A tal proposito, si ricorda che la gran parte delle operazioni accolte dal Fondo sono state presentate dalle micro e piccole imprese; in pratica dal mondo dell’artigianato.


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22/09/2015

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22 Settembre 2015