DIMOSTRAZIONE DEL REQUISITO DELL’ IDONEITA’ FINANZIARIA – L’IMPEGNO COSTANTE DI CONFARTIGIANATO TRASPORTI
La “Legge di Stabilità 2015” ha limitato la dimostrazione del requisito dell’idoneità finanziaria degli autotrasportatori agli strumenti dell’attestazione di un revisore contabile o di un CAF Imprese circa la disponibilità dell’impresa di trasporto di un capitale e di eventuali riserve non inferiore all’importo dovuto e dell’attestazione bancaria o assicurativa con la garanzia sempre dell’ammontare dell’importo previsto.
La dimostrazione del requisito finanziario tramite l’attestazione dell’esistenza di una polizza di responsabilità professionale viene limitato ai primi due anni d’attività dell’impresa di trasporto perché oggettivamente i “conti aziendali” non possono essere subito consolidati per una nuova impresa.
Da una originaria impostazione che perseguiva l’obiettivo radicale di togliere la polizza di responsabilità professionale, la Confartigianato Trasporti è riuscita da sola a limitarne la portata anche perseguendo la strada di appositi emendamenti alla Legge di Stabilità 2015 che sono stati annullati dall’imposizione governativa del voto di “fiducia” alla stessa legge.
Confartigianato Trasporti ha apprezzato la disponibilità delle diverse forze politiche; quali: Partito Democratico, Forza Italia, Lega Nord, gruppo Misto, NCD e PI, che pur avendo differenti orientamenti culturali, hanno trovato nell’occasione un comune riferimento nei valori e nei principi della Costituzione Repubblicana.
L’Associazione ritiene che qualche ulteriore passo in avanti potrebbe essere ancora fatto attraverso un’apposita circolare che “faccia luce” sul concetto della stabilità dei “conti aziendali”.
La battaglia contro l’abolizione della polizza di responsabilità professionale poteva essere vinta se il fronte dell’autotrasporto artigiano fosse stato compatto: ma dove era la CNA-FITA?
Assente in UNATRAS e assente ai lavori di “Fiuggi”.
Ognuno si prenda, quindi, le proprie responsabilità. Noi della Confartigianato Trasporti abbiamo fatto la nostra parte con impegno costante e continueremo sempre a farla con equilibrio, senso di responsabilità e con spirito di unitarietà. L’autotrasporto potrà ripartire soltanto in questo modo.
15/01/2015
