COVID 19: Eurodeputati italiani chiedono alla Commissaria europea ai trasporti misure su CQC
Dopo le denunce di Confartigianato Trasporti la questione della validità internazionale della CQC è stata portata a Bruxelles, dove gli Eurodeputati On. Campomenosi e On. Tovaglieri hanno presentato un’interrogazione parlamentare urgente alla Commissaria UE ai Trasporti Valean.
L’autotrasporto si trova in enorme difficoltà (chiusura frontiere, controlli non necessari da alcuni stati membri, mancanza accesso strutture di ristoro e sanitarie, protezione sanitaria).
Fra le varie problematiche, il Coronavirus impedisce ai conducenti di frequentare corsi di formazione periodici per il rinnovo della carta di qualificazione del conducente e di effettuare gli esami.
Vari Stati membri hanno esteso la validità dei certificati a causa del COVID 19. Questa è una misura positiva ma valida solo a livello nazionale.
Questo è il motivo per cui, alla luce dell’importanza dell’attività di trasporto in questi giorni di crisi, vi è la necessità dell’adozione a livello UE di misure straordinarie e temporanee che consentano ai conducenti che non sono in grado di rinnovare il loro certificato, di continuare la loro attività presso livello internazionale.
“Ringraziamo gli On. Campomenosi e Tovaglieri per la sensibilità dimostrata ed aver recepito le istanze della categoria in un momento così difficile, che abbiamo segnalato attraverso la nostra associazione settoriale europea UETR”.
Questo il commento di Amedeo Genedani Presidente Confartigianato Trasporti e Vicepresidente UETR.
In allegato il testo dell’interrogazione