Coronavirus: Commissione UE vara pacchetto di misure a sostegno del settore dei trasporti
Confartigianato Trasporti comunica che la Commissione europea ha adottato un pacchetto di proposte con misure per sostenere ulteriormente il settore dei trasporti per far fronte alla crisi dovuta all’emergenza COVID 19.
Il pacchetto comprende misure concrete tra cui l’estensione dei certificati professionali e altre agevolazioni sin dall’inizio della crisi sostenute dall’UETR, l’Unione europea dei trasportatori di cui Confartigianato Trasporti è membro fondatore.
Amedeo Genedani Presidente Confartigianato Trasporti e Vice Presidente UETR commenta positivamente l’adozione di questi provvedimenti: “Le misure definite vanno incontro alle richieste che abbiamo avanzato in queste settimane a livello europeo, facendo un’incessante lavoro di squadra con i nostri omologhi europei, con il coordinamento dell’Associazione europea UETR. Oltre la Commissione Ue, che si è impegnata subito a redigere le proposte, ringraziamo gli eurodeputati italiani che si sono spesi per far valere le ragioni degli operatori nazionali nel quadro di regole e previsioni comuni adottate a livello comunitario. Adesso l’auspicio è che la Ministra dei trasporti De Micheli si adoperi a nome dell’Italia affinché tutto quanto previsto venga approvato il più velocemente possibile in seno al Consiglio Ue dove agiscono gli Stati membri”.
Di seguito un riepilogo delle principali misure previste:
– per i certificati di qualificazione dei conducenti che scadono tra il 10 marzo 2020 e il 31 agosto 2020. La validità di questi documenti dovrebbe essere considerata prorogata per un periodo di sei mesi e dovrebbero di conseguenza rimanere validi al fine di garantire la continuità del trasporto su strada.
– per le patenti di guida che scadono tra il 10 marzo 2020 e il 31 agosto 2020. La validità di queste dovrebbe essere considerata prorogata per un periodo di sei mesi al fine di garantire la continuità della mobilità su strada.
– tachigrafi soggetti a ispezione: gli Stati membri dovrebbero essere autorizzati a consentire, per un periodo di tempo limitato, la circolazione continua di veicoli muniti di tachigrafi la cui ispezione non è stata effettuata al momento opportuno.
– i controlli tecnici di revisioni che dovrebbero essere effettuati tra il 10 marzo 2020 e il 31 agosto 2020 potrebbero essere effettuati in una data successiva, ma non oltre sei mesi dopo il termine originale ed i relativi certificati dovrebbero rimanere validi di conseguenza.
– accesso all’occupazione del trasporto di merci su strada: è probabile che un maggior numero di imprese di trasporto rischino di non soddisfare il criterio della stabilità finanziaria. Data l’attuale carenza di attività e entrate, questo periodo massimo appare troppo breve e dovrebbe pertanto essere esteso a dodici mesi, per le valutazioni e le decisioni prese dal 10 marzo 2020 al 31 dicembre 2020.
– trasporto internazionale di merci: quando il conducente è cittadino di un paese terzo, esso deve essere in possesso di un attestato di conducente. Ciò consente agli Stati membri di verificare efficacemente se i conducenti di paesi terzi sono legalmente assunti o a disposizione del vettore professionale responsabile di una determinata operazione di trasporto. È necessario prorogare la validità delle licenze, degli attestati e delle autorizzazioni comunitarie per un periodo di tempo limitato.
Sono incluse anche le eccezioni temporanee al Reg. 561/2006 richieste dai singoli Stati membri (vedi elenco https://ec.europa.eu/transport/media/news/2020-04-29-coronavirus-package-measures-support- trasporto-sector_en)
Le proposte complete disponibili di seguito https://ec.europa.eu/transport/sites/transport/files/legislation/com_2020_0176.pdf
Tale pacchetto è avanzato sotto forma di proposta di regolamento, che dovrà essere adottata dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo con procedura d’urgenza prima di entrare in vigore.