Confartigianato Trasporti La Spezia – Progetto “Smart gate”: l’autotrasporto inascoltato da AdSP e LSCT
Confartigianato Trasporti La Spezia interviene sulla presentazione del progetto “Smart gate” dell’AdSP e LSCT Conthip lamentando che si siano dimenticati i camionisti. Da tempo l’Associazione ha posto il tema delle code interminabili per gli autotrasportatori in tutti i tavoli istituzionali.
Un traffico pesante che negli anni passati, congestionava l’entrata portuale alla Spezia, mentre più recentemente si è spostato nel retro porto e nei terminal di Santo Stefano di Magra.
Spiace che alla presentazione di un progetto che ha come obiettivo gli autotrasportatori ed il complesso iter burocratico che devono affrontare, non siano state invitate e coinvolte proprio le Associazioni degli autotrasportatori che dovranno capire il progetto, sensibilizzare le imprese e informare gli autotrasportatori.
Giustissimo che in tempi di emergenza Covid-19, si attivino procedure che aumentino il distanziamento sociale, riducano i contatti nel passaggio di documentazione cartacea ed i rischi per operatori e autisti ma auspichiamo soprattutto che questo progetto riesca davvero a velocizzare i tempi di accesso ai gate portuali e non si limiti ad informare o a prolungare le attese dentro i tir.
La stessa ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli ha ringraziato pubblicamente su Facebook gli autotrasportatori italiani evidenziando che senza di loro il paese anche durante il primo lockdown, si sarebbe completamente fermato e non avremmo avuto i generi di prima di necessità o le forniture agli ospedali.