Confartigianato Trasporti e l’aumento dei pedaggi autostradali: “Grave danno per le nostre imprese”
Il 1′ gennaio scorso sono entrati in vigore gli adeguamenti delle tariffe di pedaggio autostradale con la firma dei Decreti Interministeriali di concerto tra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Nel dettaglio, i Decreti Interministeriali hanno riconosciuto i seguenti adeguamenti (attenzione: nella nota sul sito web del Mit è specificato che “Quest’ anno, in particolare, per tutte le Società per le quali è in fase di aggiornamento il relativo Piano Economico Finanziario, gli aumenti tariffari sono stati provvisoriamente sospesi, posticipandone l’eventuale adeguamento all’approvazione dei suddetti piani”):
Asti-Cuneo S.p.A. 0,00%; ATIVA S.p.A. 0,03%; Autostrade per l’Italia S.p.A. 1,09%; Autostrada del Brennero S.p.A. 0,00%; Autovie Venete S.p.A. 0,00%; Brescia-Padova S.p.A. 0,00%; Consorzio Autostrade Siciliane 0,00%; CAV S.p.A. 0,00%; Centro Padane S.p.A. 0,00%; Autocamionale della Cisa S.p.A. 0,00%; Autostrada dei Fiori S.p.A. 0,00%; Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. 0,00%; Tangenziale di Napoli S.p.A. 0,00%; RAV S.p.A. 0,00%; SALT S.p.A. 0,00%; SAT S.p.A. 0,00%; Autostrade Meridionali (SAM) S.p.A. 0,00%; SATAP Tronco A4 S.p.A. 6,50%; SATAP Tronco A21 S.p.A. 0,00%; SAV S.p.A. 0,00%; SITAF S.p.A. 0,00%; Torino – Savona S.p.A. 0,00%; Strada dei Parchi S.p.A. 3,45%; Bre.be.mi. 0,00%,TEEM 2,10% e Pedemontana Lombarda 1,00%.
18/01/2016