Confartigianato Trasporti chiama e il Senato risponde
Ammissibili e condivisi gli emendamenti alla “Stabilità” presentati dagli Autotrasportatori Artigiani. Genedani: “Siamo soddisfatti ma il lavoro per difendere il settore sarà lungo e impegnativo”.
Sono più di 30 i Senatori che hanno condiviso e appoggiato gli emendamenti alla Legge di Stabilità 2015 che l’Associazione degli Autotrasportatori Artigiani ha presentato pochi giorni fa a Palazzo Madama.
“Delle cinque proposte presentate per la riforma del Settore – ha affermato Amedeo Genedani, Presidente Nazionale di Confartigianato Trasporti – nessuna è stata dichiarata inammissibile e questo è un ottimo risultato. Siamo soddisfatti soprattutto perchè siamo riusciti a rimettere in discussione due questioni che altrimenti sarebbero state cancellate dalla normativa – ha sottolineato il Presidente – e parliamo dei costi di esercizio e dell’azione diretta, due punti fondamentali della nostra battaglia per non far morire l’autotrasporto”.
Una azione fondamentale è stata svolta dai Territori che hanno lavorato con gli Eletti a Palazzo Madama, rapportandosi quotidianamente con loro, rappresentando di fatto le difficoltà delle migliaia di imprese e dei loro dipendenti.
Per Confartigianato Trasporti è ancora presto per vedere i frutti di questa azione anche se i Senatori di tutti i Partiti, dal PD, passando per Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Lega fino ad arrivare al Misto, hanno ben compreso come in gioco non ci siano solo i finanziamenti ma l’identità stessa dell’autotrasporto artigiano.
“Gli autotrasportatori hanno ancora i motori accesi – ha concluso Genedani – e con senso di responsabilità sono impegnati nella consegna delle merci affinchè gli italiani possano trascorrere il Santo Natale”.
12/12/2014