07
Aprile

“Beni strumentali”, la nuova Sabatini autotrasporto per fare accrescere la competitività dell’autotrasporto italiano

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a punto il nuovo strumento agevolativo per cercare di far fronte ad alcune delle principali problematiche del sistema imprenditoriale del nostro Paese. 

– la contrazione dell’accesso al credito da parte delle imprese italiane, culminata nel 2013 con una riduzione del 9% del volume dei finanziamenti;

– la forte dipendenza delle imprese italiane dal debito bancario, che è superiore alla media europea;

– il consistente calo degli investimenti in macchinari impianti e attrezzature;

– la difficoltà di accesso al credito bancario da parte delle imprese medio – piccole per le insufficienti garanzie.

Da questo punto di vista la misura rappresenta una novità rispetto alle leggi agevolative tradizionalmente operative nel nostro Paese perché:

1. il meccanismo burocratico è stato semplificato al fine di garantire una facile accessibilità;

2. il contributo costituito dall’abbattimento del costo del debito è importante;

3. è stata garantita la priorità di accesso al fondo centrale di garanzia;

4. è previsto il finanziamento di singoli beni in luogo di programmi complessi.


Lo stanziamento di bilancio, relativo agli anni 2014-2021, per la corresponsione del contributo a parziale copertura degli interessi sui finanziamenti bancari è pari a 385,8 milioni di euro.

Quindi, si tratta di una vera e propria boccata di ossigeno per le piccole e medie imprese italiane.

Una grande apertura di credito che l’autotrasporto merci conto terzi non deve lasciarsi scappare.

In data 23 marzo 2016 è stata emanata la nuova circolare attuativa che fornisce le istruzioni necessarie e definisce gli schemi di domanda e di dichiarazione, nonché l’ulteriore documentazione che l’impresa è tenuta a presentare per poter beneficiare delle agevolazioni previste dalla nuova disciplina.


 Le domande potranno essere presentate a partire dal 2 maggio 2016.


Presso gli sportelli Artigiancassa Point, delle sedi territoriali di Confartigianato Imprese o direttamente presso le sedi regionali di Artigiancassa dove, le imprese richiedenti associate riceveranno sia le informazioni che l’assistenza alla compilazione della domanda.

Circolare Artigiancassa

Precisazione Artigiancassa


07/04/2016

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07 Aprile 2016