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Settembre

UETR: carenza autisti in tutta UE – necessario affrontare più questioni critiche per rendere attraente la professione in Europa

La carenza di autisti in tutta Europa è ormai lampante ed ha un impatto enorme sulle catene di approvvigionamento, sul commercio e sull’economia reale nel suo insieme.

È necessario un approccio olistico per affrontare una serie di questioni critiche per rendere più attraente la professione in Europa. La grave crisi di autisti, che è purtroppo comune in quasi tutti i Paesi, ha origini lontane ed una serie di cause da trattare a livello comunitario“. Questa la presa di posizione del Vicepresidente dell’Associazione europea dei trasportatori su strada UETR e Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani.

Il pacchetto del Governo britannico sull’agevolazione del visto per i conducenti dell’UE e sulle misure di formazione a seguito dello svuotamento dei supermercati e dei rifornimenti è un esempio sicuramente positivo di come si possa intervenire per attenuare un’emergenza che – come sottolineato da Genedani – riguarda direttamente anche l’autotrasporto continentale e sulla quale spetta alle istituzioni comunitarie intervenire.

UETR ha recentemente posto all’attenzione agli organismi della UE una serie di proposte tra le quali si segnalano:

1 – La concessione di sussidi per la formazione di conducenti professionisti (per il conseguimento di una patente di guida professionale/formazione professionale, rivolta in particolare a giovani e disoccupati).
2 – Lo snellimento delle procedure del percorso formativo per il conseguimento delle patenti e titoli abilitanti ed autorizzativi.
3 – La implementazione di un’ampia rete di parcheggi adeguati per condizioni di lavoro sicure e protette per autisti e autotrasportatori professionisti, ora più che mai con l’emergenza COVID.
4 – Il miglioramento della qualità di condizioni vita-lavoro per gli autotrasportatori, attraverso un’armonizzazione delle regole su larga scala che consenta di poter operare in sicurezza e senza aspetti distorsivi della leale concorrenza.

C’è un nuovo ambiente operativo di circolazione di merci e camion tra l’UE e il Regno Unito e una pandemia ancora in corso.

Speriamo che questo nuovo pacchetto migliori la situazione nel Regno Unito a vantaggio della società e dell’economia, e che in generale ci sia la volontà di affrontare il problema a livello generale per il bene dell’Europa“, conclude il presidente dell’UETR Julio Villaescusa.

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29 Settembre 2021