ANCHE I VALORI INDICATIVI DI RIFERIMENTO DEI COSTI D’ESERCIZIO CONTESTATI DAVANTI AI TRIBUNALI
Federdistribuzione e ANCD hanno fatto ricorso contro la “Pubblicazione dei valori indicativi di riferimento dei costi d’esercizio dell’impresa di autotrasporto per conto terzi” avanti il Tar Lazio.
Amedeo Genedani, Presidente di UNATRAS e della Confartigianato Trasporti comunica che i valori indicativi di riferimento dei costi d’esercizio pubblicati mensilmente sul portale Web del Ministero dei Trasporti, saranno difesi in Tribunale dalle seguenti associazioni dell’Autotrasporto aderenti a Unatras: Confartigianato Trasporti, Fai, Assotir, Unitai, Fiap e Sna Casartigiani.
Le sei associazioni aderenti a Unatras, infatti, hanno approvato il mandato di conferire l’incarico di difesa nel giudizio al Prof. Avv. Stefano Zunarelli del Foro di Bologna.
“Abbiamo ritenuto di dovere difendere con tutti i mezzi possibili le nostre imprese di autotrasporto e non mancheremo mai al compito di difendere in tutte le sedi anche i valori indicativi di riferimento dei costi d’esercizio – ha dichiarato il Presidente Genedani – perché sono un segno di civiltà economica ed inoltre la loro esistenza dimostra la grande importanza che hanno per regolare il mercato”.
Prosegue Genedani: “Deve continuare ad esistere un profondo sentimento di onestà intellettuale che sappia distinguere il concetto di “costo” da quello dei “prezzo”.