Spese non documentate: Confartigianato Trasporti chiede chiarezza e serietà
Confartigianato Trasporti chiede chiarezza al Governo: infatti a due settimane dall’incontro al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Associazione esprime il proprio grande disappunto per la mancata pubblicazione del comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate con gli importi riparametrati delle deduzioni forfetarie di spese non documentate.
“Se da un lato – dichiara il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani – possiamo riconoscere che a seguito del confronto del 23 luglio, sono stati fatti alcuni passi in avanti, dall’altro constatiamo con rammarico che questo inspiegabile ritardo nella pubblicazione dei valori delle deduzioni per le delle spese non documentate sta creando enormi problemi alle imprese dell’autotrasporto in vista della scadenza del pagamento del 20 agosto prossimo.
Così si stanno penalizzando decine di migliaia di aziende che vigliono “solo” poter pagare le tasse.
Abbiamo già rinunciato a circa il 20% degli importi che erano stati stabiliti a gennaio nel verbale d’intesa, crediamo che la nostra parte sia stata fatta.
Adessso ci aspettiamo una risposta concreta ed immediata: in ogni caso sarà convocato un incontro della Presidenza Unatras per procedere nel merito, ossia tutte le iniziative di autotutela della categoria non escludendo, come già dichiarato nel comunicato Unatras del 16 luglio scorso, la proclamazione del fermo dei servizi di autotrasporto”.
05/08/2015