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Settembre

Autotrasporto, Convention 2019 Confartigianato Trasporti: Genedani chiede al Governo di riaccendere i motori

Si è svolta il 13 e 14 settembre a Roma la Convention nazionale 2019 di Confartigianato Trasporti, a cui hanno partecipato dirigenti e funzionari territoriali, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, partners ed operatori del settore. Al centro dei lavori tenuta del settore, sostenibilità e strumenti di competitività per stare sul mercato. 


Dalla crisi sono uscite imprese di autotrasporto merci che continuano a lottare per essere competitive. E oggi la sfida della competitività, della redditività e della dignità si vince puntando anche sulla sostenibilità ambientale e sulla riqualificazione delle imprese nella filiera logistica.

Sono questi i temi che hanno dominato la Convention nazionale di Confartigianato Trasporti a Roma. Venerdì 13 ha avuto luogo il convegno pubblico dal titolo “L’impresa di autotrasporto chiamata alla sfida della competitività”, che ha riunito oltre duecento dirigenti e funzionari territoriali, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni, partners ed operatori del settore. Sabato 14 si è svolta l’annuale Assemblea nazionale dei Delegati, riservata ai dirigenti territoriali eletti.

Ai lavori del convegno, introdotti dal Segretario nazionale di Confartigianato Trasporti Sergio Lo Monte, è intervenuto Filippo Ribisi, Vice Presidente di Confartigianato Imprese, che alla Convention ha portato il saluto della Confederazione e che ha detto “bisogna riaccendere i motori del trasporto merci”. Per farlo il Presidente di Confartigianato Trasporti Amedeo Genedani sollecita al nuovo Governo continuità di impegno su più fronti. A cominciare dagli incentivi per rinnovare il parco veicolare e ridurre l’impatto ambientale favorendo la transizione ecologica del settore. “Non possiamo permetterci – ha detto Genedani – di perdere le risorse che abbiamo ottenuto negli ultimi anni. Ma servono anche controlli severi e mirati per contrastare la concorrenza sleale degli operatori irregolari, così come una semplificazione delle regole. Noi subiamo le inefficienze di tutta la filiera del trasporto: per reagire e trovare soluzioni dobbiamo fare più squadra sia nel Sistema associativo sia come autotrasportatori sul mercato, per questo proponiamo un patto di filiera che non guardi al vettore come l’ultima ruota del carro”.

A rassicurare il Presidente Genedani sugli impegni del Ministero dei Trasporti è intervenuta alla Convention la Presidente dell’Albo Nazionale Autotrasporto Maria Teresa Di Matteo. “Il Ministero è da sempre al fianco delle imprese e collabora con le Associazioni che le rappresentano” ha detto Di Matteo citando le verifiche sulla regolarità delle imprese, le risorse e i progetti dedicati alla formazione professionale. “Ma la vera sfida – ha sottolineato la dirigente del Ministero – consiste nel rinnovo del parco veicolare con la rottamazione dei vecchi automezzi e l’acquisto di nuovi. Per il 2019 è stato disciplinato lo stanziamento di 25 milioni di euro di contributi per l’acquisto di veicoli Euro6 e a trazione alternativa. Si tratta di somme che vanno implementate insieme con le misure ferrobonus e marebonus”. Ma ancora di più sarà necessario definire le procedure per l’implementazione del Fondo ad hoc da 100 milioni di euro dedicato al rinnovo del parco circolante con mezzi di ultimissima generazione, a bassissime emissioni inquinanti, tecnologicamente avanzati e per questo più sicuri.
La Presidente dell’Albo Autotrasporto ha inoltre assicurato la presenza del Ministero in tutte le sedi in cui si discuterà il Pacchetto Mobilità per rappresentare le aspettative delle imprese di autotrasporto ed ha sottolineato l’impegno per continuare a lavorare insieme a Confartigianato Trasporti per sostenere il settore, che ha definito “trainante di tutta l’economia nazionale”.

A certificare il peso dell’artigianato nell’autotrasporto (49.195 imprese con 108.615 addetti) è stato Enrico Quintavalle, responsabile dell’Ufficio studi di Confartigianato Imprese, il quale ha messo in evidenza le tendenze del settore.

La questione ambientale e il ruolo dell’autotrasporto merci sono stati al centro dell’intervento di Emanuele Peschi, del Dipartimento sostenibilità ambientale dell’Ispra, il quale, nel sottolineare che il trasporto merci non è la fonte più inquinante, ha invitato le imprese a investire in conoscenza, nuove tecnologie, massima collaborazione tra settori della filiera.

E proprio sulla filiera Confartigianato Trasporti ha messo l’accento, organizzando un confronto tra i principali protagonisti della filiera del trasporto e della logistica – committenti, logistica, costruttori, vettori, destinari – che hanno portato la loro testimonianza alla Convention: Riccardo Stabellini (Barilla), Roberto Alberti (CIS), Franco Fenoglio (Scania), Andrea Salani (Punto Uno). Dal dibattito, coordinato da Stefano Zunarelli, Ordinario di Diritto dei trasporti all’Università di Bologna e moderato dal giornalista Massimo De Donato, sono emersi criticità e ambiti di possibile collaborazione, alcuni risolvibili nell’ambito dei rapporti commerciali, altri che necessitano di interventi legislativi e per questo portati all’attenzione del decisore politico.

La giornata di sabato 14 è stata invece dedicata all’Assemblea annuale dell’Associazione che, come ormai sperimentato, è stata preceduta da gruppi di lavoro in cui oltre 100 dirigenti imprenditori e segretari funzionari territoriali hanno dibattuto le tematiche di settore, analizzando e avanzando proposte per affrontare i problemi e le sfide delle imprese di autotrasporto, le cui sintesi sono state portate a conoscenza di tutti i delegati nella sessione plenaria.

Il primo gruppo Innovazione e Formazione, coordinato dal Segretario nazionale dott Sergio Lo Monte, il secondo gruppo Evoluzioni normative di settore, coordinato dal dott. Sergio Soffiatti, della segreteria nazionale Confartigianato Trasporti.

Una ricca due giorni, molto partecipata che pone le basi per riavviare il confronto politico-istituzionale di Confartigianato Trasporti con il nuovo Esecutivo, alla luce dell’insediamento del nuovo Ministro dei Trasporti On. Paola De Micheli e del completamento proprio in questi giorni della squadra che la affiancherà.

16/09/2019

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16 Settembre 2019