Confartigianato Trasporti Vicenza – Evoluzione Contrattuale e Sociale dell’Autista Professionista – Vicenza, Sabato 10 Maggio 2025 Ore 9:30
Evento promosso da Confartigianato Imprese Vicenza – realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza – a supporto della sostenibilità delle piccole e medie imprese.
CONTESTO
Mancano all’appello circa 22.000 autisti. Due su tre sono di difficile reperimento.
Le imprese sono chiamate sempre di più ad attuare strategie complesse per rendere attrattivo il lavoro del conducente professionale. Dalla revisione degli orari di lavoro ai premi di rendimento. Dalla promozione del benessere psico-fisico dei dipendenti all’investimento su mezzi sempre nuovi e dotati di ogni comfort, fino alla copertura integrale o parziale dei costi per il rinnovo delle patenti e dei titoli professionali.
IL NUOVO CCNL: UNA RISPOSTA ALLE ESIGENZE DEL SETTORE
Il recente rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per la logistica, trasporti e spedizioni (2024-2027) è un passo importante per affrontare la crisi. Tra le novità, l’introduzione di aumenti salariali significativi e l’Elemento Professionale d’Area (EPA), mirato a valorizzare le competenze dei lavoratori. Questo accordo punta a migliorare le condizioni contrattuali e a rendere il settore più competitivo e attrattivo per le nuove generazioni.
IL CONTRATTO DA SOLO NON BASTA
Quando parliamo di carenza di personale nel settore dell’autotrasporto, bisogna chiedersi come siamo arrivati a questo punto e quali possono essere le barriere, ma soprattutto quali dinamiche sociali sono cambiate negli ultimi anni.
Siamo nell’era della comunicazione a più livelli, dell’equilibrio vita-lavoro e della ricerca del benessere. Questi sono i parametri con cui i lavoratori valutano una azienda. Il lavoro deve soddisfare l’individuo, non più il contrario.
Parleremo quindi di come attrarre, ma soprattutto trattenere gli autisti e come la comunicazione possa aiutare in questo processo.
Parleremo di riflesso anche di parità di genere e come possa e debba essere integrata nei processi aziendali.
Serve una rivoluzione culturale che abbia al centro la sostenibilità dell’intera catena di valore della logistica e dell’autotrasporto, un vero e proprio patto di filiera tra committenti, fornitori e lavoratori, finalizzato ad attrarre i giovani ad una professione che sarà sempre più specializzata e digitalizzata.
