25
Febbraio

Trasporto Rifiuti, RENTRI: scadenze invariate nonostante l’approvazione del “Milleproroghe”

Confartigianato Trasporti informa che, con la conversione in legge 21 febbraio 2025 n. 15 del DL cosiddetto “Milleproroghe”, è stato approvato un emendamento volto a creare le condizioni per l’adozione, da parte del MASE, di una proroga per l’entrata in vigore del RENTRI.

L’approvazione ad avvio già avvenuto della nuova disciplina sulla tracciabilità dei rifiuti sta generando un certo smarrimento nelle imprese, in relazione alle possibili conseguenze sugli effetti già prodotti per coloro che hanno rispettato la scadenza.

Di seguito una ricostruzione effettuata alla luce dei principi generali di corretta interpretazione delle leggi.

La norma in questione non modifica automaticamente le tempistiche di iscrizione al RENTRI, che per il primo scaglione di imprese obbligate sono da considerarsi chiuse a far data dal 13 febbraio scorso.

Ai sensi della stessa legge, l’eventuale estensione del termine di cui sopra, che ha coinciso con entrata in vigore dei nuovi modelli di Registri d carico e scarico e Formulari di Identificazione Rifiuti (FIR) (art. 13 comma 1, lettera a) del DM 59/2023) non opera automaticamente, ma può essere disposta unicamente dal Ministro a seguito dell’adozione di un nuovo decreto di natura regolamentare entro i successivi 30 giorni (termine ordinatorio) dalla entrata in vigore della legge di conversione del DL “Milleproroghe”.

Pertanto, in assenza del prescritto Decreto del Ministro restano invariate tutte le scadenze del RENTRI che di seguito riassumiamo:

– 13/02/2025 – entrata in vigore dei nuovi modelli di Registri e formulari e chiusura iscrizioni per il 1°scaglione di soggetti obbligati (imprese con più di 50 dipendenti)
– 15/06/2025 – apertura iscrizioni per imprese sotto i 50 dipendenti
– 15/12/2025 – apertura iscrizione per imprese sotto i 10 dipendenti

Print Friendly, PDF & Email
25 Febbraio 2025