Internazionali, Danimarca: le associazioni dell’autotrasporto contro l’aumento del pedaggio stradale
Confartigianato Trasporti informa che, a seguito dell’introduzione di un nuovo pedaggio per i veicoli industriali, l’associazione di autotrasportatori danese Road Tax Committee, ha trasmesso una lettera di protesta contro tutti i ministri del Governo e ai politici del Folketing, il Parlamento danese.
La richiesta dell’associazione è quella di accantonare il pedaggio chilometrico a favore di un’imposta aggiuntiva sui carburanti fossili. Le motivazioni alla base di tale richiesta sono state pubblicate dal portale LM e riassunte nei seguenti dieci punti:
• La nuova tassa colpirà unicamente i camion a combustibili fossili, ma oggi non è economicamente possibile acquistare un camion elettrico da 56-60 tonnellate (che comporta un costo aggiuntivo 40-90%).
• Non ci sono stazioni di ricarica e la rete elettrica non è pronta per i camion di grandi dimensioni, quindi i trasportatori non possono passare alla trazione elettrica.
• I carburanti neutri in termini di CO2, come il biogas e il biodiesel, sono già tassati pesantemente al pari del gasolio.
• Il nuovo pedaggio, che dovrebbe avere un valore complessivo di 300 milioni di corone danesi (circa 40,263 milioni di euro) all’anno, è difficile da gestire per il trasportatore.
• Il pedaggio aumenterà gli squilibri economici della Danimarca.
Il Road Tax Committee invita tutte le parti a un negoziato su come rendere il settore più sostenibile in breve tempo. Nel frattempo ha fatto proposte per aumentare i pesi totali trasportabili e ciò consentirà un risparmio immediato di CO2.
L’Associazione ricorda che in Danimarca i veicoli industriali pagano già una tassa sulla CO2 sul diesel, ma gli autotrasportatori sarebbero felici di partecipare finanziariamente alla transizione verde. Per esempio, con una tassa sulla CO2 più elevata su tutti i combustibili fossili (30 corone al litro?).
Alle rimostranze dei trasportatori si sono unite anche le segnalazioni di sette sindaci danesi della regione dello Jutland, conosciuta anche come Business Region MidtVest, che stanno unendo le forze contro il nuovo pedaggio chilometrico.